sabato 19 settembre 2009

Un editoriale serve a scuotere gli animi. Leggo con piacere il Corsera proprio per soffermarmi sugli scritti di Sergio Romano. Oggi ho capito quanto è difficile restare alla giusta distanza dal fatto preso in esame senza scadere nell'accusa gratuita o nel più semplice stile populista. Non credo mi riuscirà bene, ma l'interrogativo che pone Romano è semplice: l'Italia secondo la costituzione ripudia la guerra, vengono quindi mandate truppe di pace in teatri di guerra (!) perchè siamo alleati USA e rientriamo nel circuito NATO. Adesso, qualcuno mi spiega però con precisione perchè ci troviamo in Afhanistan?


(il pungente ed educato Sergio Romano)

3 commenti:

nose ha detto...

...ho avuto l'ìonore di conoscerlo quest'uomo! un grande uomo anche e soprattutto nella vita privata!

sandro ha detto...

personalmente lo leggo con piacere ma non lo condivido quasi mai, ma voglio fare una domanda,
qualora il premier dichiari che in afghanistan siamo in guerra (come in effetti), cosa diventa incostituzionale, la guerra, la missione o il premier?

sandro ha detto...

un blog serve per appuntare pensieri, se non lo aggiorni vuol dire che non pensi, sei un pò gasparrizzato...