giovedì 27 novembre 2008



Probabilmente uno dei migliori dischi in circolazione. E tanto per ripetere quanto Ciccio Emiliano già sa: "i Litfiba sono la band che più ha dato al rock durante gli anni '80"...



Passando a piè pari da un argomento all'altro, analizziamo il caso "San Lazzaro".
Tempo fa, io Cristian e Paoletto ci trovammo al cospetto di uno sconosciuto che decise, senza motivo apparente, di raccontarci come il cane, una volta "ha fatto 'n San Lazzaro sur pavimento". La curiosa espressione ci colpì a tal punto che a tutt'oggi personalmente ancora ripeto. Probabilmente anche fuori contesto. Ma mi fa ridere! Per farla breve, ieri sera con Cristian e Paoletto, si discuteva di tale espressione, sicchè ho fatto una breve ricerca. Secondo una prima ricostruzione Lazzaro era un lebbroso: pertanto, visto come si sviluppa la lebbra (piaghe sul corpo) potremmo dire che il san lazzaro sul pavimento equivale a solchi profondi provocati dal cane, simili alle piaghe di un lebbroso. Da San Lazzaro, così interpretato, deriverebbe il termine lazzaretto.
Una seconda analisi, mi ha portato a scoprire che Lazzaro era un mendicante e che in Spagna viene usato come sinonimo dispregiativo di pezzente. Da tale espressione, durante l'occupazione spagnola a Napoli, naque il termine "lazzarone" ad indicare (scientificamente, come direbbe Aldino) un "ber fio de na mignotta". Se collegassimo questo termine alla storia del cane, potremmo dire che l'animale ha graffiato il pavimento per attirare l'attenzione, uno stratagemma da vero "fio de na mignotta" (sempre scientificamente....). Spero di esser riuscito ad esaudire la fame di sapere dei miei fedeli lettori.




Questo è un post ad uso personale, che si rivolge a 3 persone, comprensibile solo da quelle 3 e pensato per quelle 3. Sostanzialmente serve a fornire materiale per irriderci vicendevolemente questa sera.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

La prima mi sembra una ipotesi plausibile...
Minchia.. ma se incontriamo di nuovo il tizio... MA NUN JE LO POTEMO CHIEDE A LUI?!

Anonimo ha detto...

Aspè aspè... Una mia collega mi ha detto che "Fare un San Lazzaro" è una tipica espressione romanesca, che corrisponde più o meno a "Fare un Macello"... in riferimento all'evento del Supplizio di San Lazzaro!

HeMO! ha detto...

Che blog de curtura!

HeMO! ha detto...

ma perchè, il martirio di san lazzaro è stato un macello?
servono più dati per corroborare l'ipotesi!

Anonimo ha detto...

attendo lumi sulla vicenda...