lunedì 9 giugno 2008



"Sale l'urlo Italia!Italia!" - diceva spesso questa frase Bruno Pizzul, telecronista storico delle partite della Nazionale italiana. La sua voce mi è mancata durante l'ultimo mondiale vinto, mi mancherà in questo europeo. Oggi comincia la corsa degli azzurri, a poche ore di distanza sale la febbre per un gruppo di atleti che non mi entusiasma (come in Germania) guidati da un allenatore che non stimo (come in Germania). Ma i mondiali sono passati, la quarta stella sul petto ce l'abbiamo e nessuno potrà togliercela, ma non ci rende invincibili. Partiamo anche noi dallo 0-0, come tutti. Se 2 anni fa il nostro cammino fu dolce, oggi ci troviamo nel classico girone di ferro in cui bisogna essere decisi per arrivare allo scopo. La vittoria dell'Europeo riporterebbe il nostro calcio sugli scudi: quello più bello, difficile e combattuto. Siamo Campioni del Mondo, ma non abbiamo ancora vinto niente. Forza ragazzi!



Questa qui sopra è una curva di Serie D. Questa qui sopra è la curva sud di Cosenza e del Cosenza: per questa curva, per questi colori, la finale scudetto di Serie D deve essere calabrese. Perchè io non ho mai visto 8000 persone seguire una squadra che milita nei dilettanti. E che giustamente ha conquistato la C2. Oggi pomeriggio alle 15:00 (diretta sul canale 227 di Sky) il Cosenza con 300 tifosi al seguito, gioca contro l'Aversa Normanna.
Forza Cosenza portaci via da questa merda di categoria!

5 commenti:

timoteocarpita ha detto...

ma il trombador Gigi Lentini c'è ancora ?

HeMO! ha detto...

No, fino all'anno scorso giocava l'eccellenza piemontese.
Ma come lui quanti ne sono passati da Cosenza...
Lentini, Manfredini, Padovano, Lucarelli, Manicone...

Anonimo ha detto...

Sono d'accordissimo e come direbbe Brino: soffriamo! ... ma dove annamo con Donadoni!?!?!

Anonimo ha detto...

dimenticavo: a Sasà! i link sono strepitosi! me fai morì!

HeMO! ha detto...

ti ringrazio, peccato che il Cosenza ha perso 3-1 e Donandoni ci ha rovinati....