martedì 27 maggio 2008



Lontano dal cinema per diversi mesi, sto recuperando tutti quei film che non sono riuscito a vedere sul grande schermo. Ieri sera ho gustato "Io sono leggenda" diretto da Francis Lawrence con Will Smith. Un ottimo film, ben girato con tanti riferimenti a mostri sacri. Gli infetti del film altro non sono che moderni vampiri, costretti a vivere di notte e alla continua ricerca dei pochissimi uomini immuni al potente virus militare sganciato dall'esercito americano in qualche parte del mondo. Il film ricalca per molti versi quanto di buono sanno fare negli States in materia di celluloide: creare un problema grosso e trovarne successivamente una soluzione. Pagando però un dazio altissimo in termini di vite umane. Il futuro immaginato non è poi molto lontano, l'epidemia ha inizio nel 2009. L'essere umano ridotto a sottospecie animale si divide in due parti: quella violenta degli infetti, impotente all'autodistruzione e quella coscienziosa di Smith: il ciclo vitale non può essere interrotto dall'uomo; trovare una soluzione è la mission dell'attore. La regia è molto statica. Solo alcune scene di camera a mano rallegrano l'incredibile quantità di campi lunghi, necessari. Questa tecnica infatti, ha consentito a Lawrence di descrivere la desolazione newyorkese: umana e paesaggistica. Di rilevo la scenografia nei momenti in cui descrive i ponti della Grande Mela, distrutti per evitare la fuga degli infetti. Il ponte spezzato come immagine lascia presagire il peggio, la vita che non può continuare, il ciclo riproduttivo interrotto, l'uomo destinato a sparire. Il film ha due finali (che non racconterò, tranquilli!), quello uscito nelle sale più si adatta all'intreccio narrato. Il secondo è troppo mieloso per gli accadimenti al protagonista, ma si aggancia meglio ai discorsi che Smith porta avanti nel corso del film.
Due perle: quando Smith va a caccia in città, si vede un grande manifesto del fumetto Batman vs Superman. Esiste un progetto per farne un film. L'altra, quando il protagonista prende il fucile nell'armeria, c'è il dvd di "Quei bravi ragazzi" film capolavoro di Scorsese.
Insomma, "Io sono leggenda" è un film da vedere.

10 commenti:

francescobiraschi ha detto...

Oi Sasà ti consiglio il Romanzo omonimo di Richard Matheson a cui si è ispirato il film....secondo me è molto meglio anche il finale!

HeMO! ha detto...

L'avevo puntato in libreria, mi confermi che ci avevo visto giusto!

Anonimo ha detto...

sono d'accordo...il finale (almeno quello visto al cinema) non mi ha entusiasmato, e ho sentito parlare del libro come qualcosa di totalmente diverso, lo prenderò sicuramente!!!
comunque si...un film da vedere, i paesaggi desolanti poi sono proprio belli!!!

HeMO! ha detto...

Si gatto la fotografia del film è curatissima e questo aiuta tanto nell'immagine complessiva che ne viene fuori.

Anonimo ha detto...

invece a me il finale è piaciuto una cifra... tranne la scena di quando si vede il rifugio.
Avevo sentito di un finale diverso nel romanzo: me lo raccontate?!?!? tanks!

HeMO! ha detto...

te lo racconto via msn!

francescobiraschi ha detto...

Bisogna immaginare che il Romanzo di Matheson è statao scritto negli anni 50 ed è veramenre Fantascienza con la F maiuscola per quel periodo. Un libro che merita assolutamente....ed il finale!!

HeMO! ha detto...

Tra quelli che scrivono di Fantascienza, come dici tu, io conosco solo Asimov: strepitoso!

Anonimo ha detto...

Il libro devo leggerlo, il film non mi è dispiaciuto, il finale si! però nel complesso mi ha messo ansia...

HeMO! ha detto...

Già Red, anche perchè il 2009 è vicino vicino...